L’azienda: Roversi Custom Made

Roversi Custom Made

Libertà, creatività, armonia. Questa è  Roversi.

Nata come azienda commerciale alla fine degli anni Ottanta, ha, nel corso di pochi anni, avviato la prima linea di produzione di scale in acciaio a disegno. L’idea di trasferire in prodotti abitualmente realizzati con standard di produzione,  la possibilità di una personalizzazione completa ha comportato una vera e propria innovazione in questo settore.

Oggi la Roversi ha ampliato la propria gamma di prodotti offrendo soluzioni adatte a soddisfare ogni tipo di esigenza e continua a fare dell’innovazione e della personalizzazione il proprio punto di forza. Ogni scala, dalla più semplice alla più complessa, è pensata e realizzata per lo spazio che andrà ad occupare, per la casa che andrà ad abitare.

La storia e la crescita negli anni della Roversi sono espressione e sintesi della crescita professionale di Giuseppe Roversi, che con la sua passione e la sua immaginazione ha permesso di creare una serie di realizzazioni ciascuna con la propria anima e la propria personalità, ispirata agli spazi ed al respiro delle case dei clienti.

Il frutto di tutto questo sono scale allo stato dell’arte, perché questo lavoro è artigianato puro e nobile, che crea, non produce.

Ogni scala viene interamente prodotta nell’officina della Roversi dove vengono realizzati il pre-montaggio e il collaudo, prima di avviare i materiali alla finitura, da artigiani specializzati ed ispirati dalla stessa passione per il dettaglio che permea tutto il lavoro, dalla progettazione all’installazione.

Libertà, creatività, armonia, sono sempre presenti in una scala di design Roversi.

1 commento

  1. Luca Malavolta in 22 Marzo 2016 il 09:56

    Buongiorno sig. Roversi.
    Ho letto con piacere la sua pagina web e la ringrazio anticipatamente per la Sua professionalità.
    Sto chiudendo un cantiere di un edificio residenziale monofamigliare
    e il committente, a chiusura dei lavori, mi contesta la progettazione e la realizzazione da parte dell’azienda della scala interna.
    Il cliente sostiene che non è stata realizzata a regola d’arte in quanto non è stato rispettato il rapporto 2a+p= 62/64 e che la scala
    è scomoda. La scala ha una pedata media di 27,5cm e alzata 18,7cm: 2a+p=65cm ca.
    Tematica progettuale: dal punto di vista della norma nazionale, l’unico riferimento per le abitazioni private
    dovrebbe essere la legge sul superamento delle barriere architettoniche (dm 236)
    che prescrive una pedata minima di 25cm e larghezza minima di 80cm. Il rapporto 2a+p è riportato nella Uni 10804 che però non è legge
    ma è una norma tecnica e quindi un riferimento del buon progettare volontario. Tra l’altro se applicassi il corretto rapporto 2a+p=62/64
    in una scala avente pedata minima di 25cm (come da legge), otterrei una scala con pendenza 76% molto superiore rispetto a quella realizzata che è al 68%.
    Esistono altre normative di riferimento?
    Tematica costruttiva: dato che la scala deve avere andamento regolare e i gradini devono presentare stessa alzata e pedata,
    esiste una tolleranza costruttiva nel realizzare il manufatto tale da rendere accettabile una variazione dimensionale? vale la regola della tolleranza del 2% anche in questo caso?
    Grazie per la collaborazione
    Saluti
    arch Luca Malavolta

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