Dimensioni minime delle scale interne
Guida essenziale alla progettazione del vano scala
Quando si progetta una casa o si ristruttura un sottotetto, una delle domande più frequenti è: quali dimensioni servono per una scala interna?
La risposta non è scontata, perché ogni abitazione è diversa e le soluzioni possibili dipendono dallo spazio disponibile, dalla normativa e dalle esigenze funzionali.
Non esiste una dimensione in larghezza-profondità – altezza che dia da sola una risposta alla possibilità di inserire una scala agibile.
Le indicazioni fornite in questo articolo si riferiscono alle Norme costruttive a livello Nazionale.
E’ fondamentale visionare il Regolamento Edilizio Locale, che spesso prevede norme restrittive o vincoli ancora più specifici.



Larghezza minima di una scala interna
Può valere l’idea che la scala che occupa meno spazio in assoluto è una scala a chiocciola, che richiede perlomeno un foro botola da 120 x 120 cm, per una scala dalla agibilità estremamente limitata. Questa è oltretutto una dimensione che è accettata dalle normative vigenti solo in alcuni casi limite, come ad esempio per raggiungere un soppalco non abitabile.
Infatti, le Norme Nazionali indicano il diametro minimo di una scala a chiocciola di 140 cm.
Fino a pochi anni fa, si costruivano scale a chiocciola da 100 cm di diametro, cosa che dal punto di vista costruttivo è ancora eseguibile, ma non rispetta le normative.
Le misure delle scale a chiocciola.
Considerate che rispetto al diametro scala, il foro nel solaio dovrà avere almeno 5 cm in di spazio in più.
Scala a chiocciola diam. 100 cm : Non a norma
Scala a chiocciola diam. 120 cm: Accettata dalle normative vigenti in alcuni casi limite.
Scala diam. 140 cm: A norma per scale secondarie.
Scala da 180 cm: A norma anche come scala principale.



Come calcolare i gradini di una scala a chiocciola?
Se volete fare un calcolo di entrata e uscita delle scale a chiocciola, dovete considerare che il nr di gradini che si possono inserire nel giro completo della scala variano in base al diametro.
Nello specifico, le scale a chiocciola da 120 cm fino a 160 cm sono da considerare con 12 gradini nel giro completo di 360° . Questo significa che ogni gradino avrà un’apertura di 30°.
Le alzate tra i gradini possono variare da cm 20 a cm 24
Per le scale a partire da 170 cm il nr di gradini nel giro completo diventa di 16, con un apertura a gradini di 22.5°
Le alzate possono essere considerate variabili da 18 cm a 22 cm.
CONSIGLIO:
E’ sempre consigliabile in caso dobbiate realizzare un apertura del vano scala nel solaio, realizzare il foro di forma quadra e non tonda.
Questo perché il foro tondo vi crea un vincolo sulla forma della scala, che potrà essere solo una scala a chiocciola tonda.
Se il foro è invece quadrato, avrete la possibilità di inserire qualunque tipo di scala, anche una scala a rampa.



Come inserire una scala a giorno in un vano piccolo.
In molti casi, quando il foro del vano scala è di forma quadrata o rettangolare, anche se piccolo, si può inserire una scala a giorno, rendendo la scala molto più comoda.
Il vincolo in questo caso è dato dallo schema di entrata ed uscita, cioè lo sviluppo della scala è quasi obbligatorio che sia ad U.
Per farvi un semplice esempio: Consideriamo di dover superare un piano di 3 metri, per una scala di uso secondario ( quindi come le scale a chiocciola diam 140 che richiedono un foro da 145 cm )
In questo caso procediamo al calcolo del nr di alzate che consideriamo da 20 cm, quindi un totale di 14 gradini e 15 alzate.
Otterremo una scala con 8 gradini rettilinei e 6 gradini a ventaglio, pedata media da 25 cm e alzata da 20 cm. ( Stiamo parlando di una scala che sostituisce una scala a chiocciola, quindi possiamo dimenticare la regola 2A+P =62 -64
E se la scala deve essere per l’accesso principale?
In questo caso ragioniamo come se utilizzassimo una scala a chiocciola da 180 cm, quindi una vano scala da 185 cm.
Anche in questo caso, vale la regola dello sviluppo in pianta ad U.
Inseriremo 16 alzate da 18.75 cm e 15 gradini totali, 9 saranno gradini retti e 6 i gradini a ventaglio. ( per i più fiscali Regola di Blondel rispettata).






